La Canon 20Da è una fotocamera reflex con sensore APS-C (1.6x) da 8.2 megapixels prodotta dal 2005 al 2007 (fuori produzione). La gamma di sensibilità, inclusa estensione, è 100 - 3200 ISO e può scattare a raffica di 5 FPS x 5 RAW / 23 JPEG.

M002
M002
M2 dista 37.500 anni luce dal Sole e circa 33.500 anni luce dal centro della Via Lattea. Ha un diametro pari a 175 anni luce e una notevole ellitticità (tipo E1); contiene all'incirca 150.000 stelle, ed è uno dei più ricchi e compatti ammassi globulari, come indicato dalla sua appartenenza alla seconda classe di densità (su una scala di dodici gradini)
NGC 0253
NGC 0253
NGC 253 (anche UGCA 13, PGC 2789, Caldwell 65), la Galassia dello Scultore, è una grande galassia a spirale nella costellazione dello Scultore. NGC 253 è una cosiddetta galassia starburst, ossia dove è vigorosa la formazione stellare.
M082
M082
La Galassia Sigaro (nota anche come M 82 o NGC 3034) è una galassia attiva nella costellazione dell'Orsa Maggiore; si trova a circa 12 milioni di anni luce ed è associata alla più grande e famosa M81. Si tratta di un ottimo esempio di galassia starburst.
IC434-B33
IC434-B33
IC 434 è una nebulosa ad emissione visibile nella costellazione di Orione; grazie alla sua presenza è possibile osservare la celebre Nebulosa Testa di Cavallo, una nube oscura che le si sovrappone sulla nostra linea di vista.
NGC 2237
NGC 2237
La Nebulosa Rosetta (nota anche con le sigle di catalogo NGC 2237 e C 49) è un'ampia regione H II di forma rozzamente circolare situata ai confini di una nebulosa molecolare gigante, nella costellazione dell'Unicorno.La nebulosa ha un diametro angolare di 1,3° e si trova a una distanza di 1600 parsec (circa 5200 anni luce) dal sistema solare; ha una dimensione approssimativa di 100 anni luce.
M017
M017
La Nebulosa Omega (nota anche come Nebulosa Cigno, Nebulosa Ferro di Cavallo, Nebulosa Aragosta o con le sigle di catalogo M 17 e NGC 6618) è una nebulosa a emissione, scoperta da de Chéseaux nel 1746 e riscoperta da Charles Messier nel 1764, situata nella costellazione del Sagittario. Nell'infrarosso, si è potuto osservare un numero elevato di nubi favorevoli alla formazione di stelle. Al centro della nebulosa si troverebbe un ammasso aperto di una trentina di stelle coperte dalla nebulosa. Il diametro della nebulosa sfiora i 40 anni luce.
NGC 6960
NGC 6960
La Nebulosa Velo (nota anche con le sigle del Catalogo Caldwell C 33 e C 34) è una vasta nebulosa diffusa visibile nella parte sudorientale della costellazione del Cigno.NGC 6960 (C 34), in direzione della brillante stella 52 Cygni;
NGC 6992
NGC 6992
La Nebulosa Velo (nota anche con le sigle del Catalogo Caldwell C 33 e C 34) è una vasta nebulosa diffusa visibile nella parte sudorientale della costellazione del Cigno.è formato dalle sezioni NGC 6992 (C 33) e NGC 6995 (ai quali si aggiunge IC 1340), orientato in modo speculare rispetto agli altri due. Questa parte è conosciuta pure come Nebulosa Rete.
M042
M042
La Nebulosa di Orione (nota anche come Messier 42 o M 42, NGC 1976) è una delle nebulose diffuse più brillanti del cielo notturno. Chiaramente riconoscibile ad occhio nudo come un oggetto di natura non stellare, è posta a sud del famoso asterismo della Cintura di Orione,[6] al centro della cosiddetta Spada di Orione, nell'omonima costellazione.La Nebulosa di Orione fa parte di un vasto complesso di nebulosità noto come Complesso nebuloso molecolare di Orione. Il complesso si estende attraverso l'intera costellazione di Orione, includendo l'Anello di Barnard, la Nebulosa Testa di Cavallo, M43 e la Nebulosa Fiamma. Il forte processo di formazione stellare fa sì che questo sistema nebuloso sia particolarmente visibile nell'infrarosso.
M008-M020
M008-M020
La Nebulosa Laguna appartiene al braccio di spirale galattico immediatamente più interno rispetto al nostro, il Braccio del Sagittario; dista circa 4100 anni luce dalla Terra ed è sede di alcuni oggetti e fenomeni astronomici interessanti, come ammassi aperti (vedi NGC 6530), regioni di formazione stellare, nebulose oscure, giovani stelle, gas caldi. Il nome "laguna" deriva dalla nube di polvere visibile ad est dell'ammasso aperto centrale.La Nebulosa Trifida dista circa 5.000 anni luce dalla Terra, venendosi così a trovare nel Braccio del Sagittario, ossia il braccio di spirale immediatamente più interno del nostro. La singola stella massiva visibile al centro è fonte della gran parte dell'illuminazione dell'intera nebulosa; ha un'età stimata di circa 300.000 anni, che ne farebbe la più giovane regione di formazione stellare conosciuta.
M011
M011
M11 è uno dei più ricchi e densi ammassi aperti conosciuti: contiene infatti circa 2900 componenti accertate; fra queste circa 400 sono più luminose della magnitudine 14. Dista 6000 anni luce dalla Terra e ha un'età stimata di 250 milioni di anni.
M015
M015
L'ammasso è uno dei più densi conosciuti: il suo nucleo ha subito una contrazione in passato, forse a causa di un buco nero; questo collasso del nucleo è stato osservato anche in altri ammassi, come M30. L'ammasso contiene molte stelle variabili, ben 110, che hanno permesso di stimare una distanza pari a 33.600 anni luce.Molte di queste sono del tipo RR Lyrae, ma è nota anche una variabile Cefeide
M030
M030
Questo denso ammasso si trova a circa 26.000 anni luce dalla Terra ed ha un diametro di circa 76 anni luce; l'ammasso si sta avvicinando ad una velocità di 182 km/s. Il nucleo di quest'ammasso ha una popolazione stellare estremamente densa ed è in fase di collasso, come è successo anche in un'altra ventina di ammassi globulari della nostra Galassia, fra i quali M15, M62 ed M70.Al suo interno sono state osservate una dozzina di stelle variabili. La più brillante è una gigante rossa di magnitudine 12.1; la magnitudine media delle sue 25 stelle più luminose è invece pari a 14,63.
M064
M064
A prima vista M64 sembra assomigliare alle normali galassie girandola a spirale, oscurata in più punti da fitte nebulose oscure; tuttavia, recenti analisi dettagliate hanno portato alla scoperta che i gas interstellari delle regioni esterne ruotano in direzione contraria rispetto ai gas e le stelle nelle regioni interne.La distanza di M64 è stimata essere di circa 17 milioni di anni luce dalla Terra (5.2 megaparsec), dunque molto in primo piano rispetto alla gran parte delle galassie osservabili in questa regione di cielo, in particolare quelle più a sud, del grande Ammasso della Vergine; nelle sue spire non sono mai state osservate supernovae.
M072
M072
M72 si trova a circa 53.000 anni luce dalla Terra, alla quale si avvicina a una velocità di circa 255 km/s, è uno degli oggetti del catalogo di Messier più lontani dal centro galattico. Il suo diametro sarebbe di circa 90 anni luce.È considerato come uno degli ammassi più giovani, data la presenza di giganti blu e stelle variabili, del tipo RR Lyrae.
M073
M073
M73 a volte è stato trattato come un potenziale ammasso aperto poco popolato, che consiste di stelle che sono fisicamente associate nello spazio così come nel cielo. La questione se queste stelle fossero un asterismo o un ammasso aperto, ha generato un piccolo ma interessante dibattito.La controversia fu risolta nel 2002 quando M. Odenkirchen e C. Soubrian pubblicarono un'analisi sulle sei stelle principali dell'ammasso, dimostrando che le sei stelle si trovano a distanze molto diverse dalla Terra e che si stanno muovendo in direzioni differenti. Di conseguenza, hanno concluso che le quattro stelle sono soltanto un asterismo.
M074
M074
La sua massa è un quinto di quella della nostra Galassia ma il suo diametro è tuttavia pari a 80000 al La galassia dista da noi 35 milioni di anni luce e recede a una velocità di 793 km/s. I bracci a spirale della galassia contengono molte stelle giovani o ancora in formazione.
M077
M077
M77 è distante circa 47 milioni di anni luce; si tratta di una galassia attiva il cui nucleo è oscurato nelle lunghezze d'onda visibili a causa della polvere interstellare. Il diametro del disco molecolare e del plasma caldo associato con la materia oscurante è stato misurato inizialmente alle onde radio; la polvere calda attorno al nucleo fu in seguito misurata dal very Large Telescope, si tratta della galassia di Seyfert più luminosa ed è di tipo 2. Il suo diametro è stimato essere di 170000 al
M081
M081
Si stima che M81 contenga approssimativamente 250 miliardi di stelle, è quindi leggermente più piccola della nostra Via Lattea. Questa e la vicina galassia irregolare M82 sono i membri più importanti del gruppo di galassie di M81, di cui la stessa M81 è il membro principale; sembra che le due galassie si siano incontrate qualche milione di anni fa, causando la deformazione di M82. Tuttora le due galassie sono separate da appena 200 000 anni luce. La sua distanza è ben nota ed è stata stimata in 12 milioni di anni luce, grazie alla scoperta di un gran numero di variabili Cefeidi, molte delle quali ad opera del Telescopio Spaziale Hubble, e grazie alla rideterminazione delle distanze cosmiche operata dal satellite Hipparcos.
M108
M108
M108 è una galassia a spirale vista quasi perfettamente di taglio: la sua inclinazione è pari a 81° rispetto alla nostra linea di vista; i suoi bracci sono fortemente oscurati da grandi complessi di nebulose oscure e polveri interstellari, che rendono invisibile anche in nucleo galattico. Sono note anche alcune regioni H II, in cui hanno sede fenomeni di formazione stellare. La massa totale della galassia sarebbe di soli 14 miliardi di masse solari, ossia circa un ventesimo di quella della nostra Via Lattea. La sua distanza è stata stimata in 45 milioni di anni luce e sembra allontanarsi da noi alla velocità di 772 km/s.
 
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